Un pomeriggio speciale quello passato a fare i taralli perché ci ha aiutato la Tata, grande cuoca con le mani e il cuore d’oro. Questi dolcetti li mangio da anni fatti da lei e ne vado ghiotta.. non vedevo l’ora di imparare a farli. Si sono rivelati più complicati di quanto immaginassimo perché l’impasto non ha le uova, ma per fortuna Carlotta è molto capace e con le sue belle manine è riuscita nell’intento.
Ingredienti
140 ml olio di semi di girasole
140 gr zucchero
160 gr vino bianco
1 cucchiaino lievito
500 gr farina 0
Nocciole
Zucchero per copertura
PROCEDIMENTO
In una ciotola versiamo il vino bianco, l’olio di semi di girasole, lo zucchero e il lievito per dolci. Amalgamiamo poco alla volta la farina. Quando l’impasto diventa più consistente continuiamo a impastare con le mani sul piano di lavoro fino a utilizzare tutta la farina.
Prepariamo un piatto con un po’ di zucchero e una teglia con un foglio di carta forno; quindi, diamo la forma ai nostri taralli dolci: prendiamo un pezzetto di pasta e allunghiamolo sul tavolo con le mani fino a formare un bastoncino che rigiriamo su se stesso per creare il tarallo. Mettiamo la nocciola per decorare la chiusura del tarallo, poi passiamolo nello zucchero.
Sistemiamoli sulla teglia e procediamo così fino a usare tutto l’impasto. Inforniamo per 40 minuti a 170 °C gradi.
